Tipi e usi dei gas refrigeranti sintetici

La corretta conoscenza dei prodotti che si maneggiano nel nostro settore è di grande importanza per le conseguenze che il loro uso (corretto e improprio) può avere. Per questo motivo, in questa occasione vi diremo di più sui gas refrigeranti sintetici.

Tipi di gas refrigeranti sintetici e a cosa servono

Ci sono tre tipi di gas refrigeranti sintetici, HCFC, HFC e FFO.

HCFC o idroclorofluorocarburi

Sono la seconda generazione di gas refrigeranti sintetici attualmente in uso, che sostituiscono i CFC, anche se è vero che il loro uso si sta gradualmente riducendo, con l’anno 2040 come termine ultimo per smettere di usarli nei paesi in via di sviluppo e sono sempre più fuori uso per il fatto che la loro eliminazione è già stata decisa, per cui hanno già cessato di essere prodotti.

Nella loro composizione troviamo:

Cloro, che è dannoso per lo strato di ozono.
L’idrogeno, che riduce la stabilità del cloro una volta che è nell’atmosfera.
Fluoro.
Carbonio.
Caratteristiche:

Hanno un basso livello di tossicità, e gli organismi marini sono i più colpiti.
Non molto duraturo nell’ambiente. Il bioaccumulo è basso.
La sua classificazione è A1, che indica che è un composto non esplosivo e non infiammabile.
Effetti come sonnolenza o confusione possono verificarsi se inalato, ma ovviamente questo non dovrebbe accadere, in quanto deve essere applicato in modo sicuro.
Il loro uso principale è nei piccoli condizionatori d’aria.

HFC o idrofluorocarburi

Sono la terza generazione di gas refrigeranti ancora in uso, progettati per sostituire i precedenti. Anche così, il loro uso include alcune restrizioni, in modo che le emissioni siano mantenute al minimo.

La loro composizione comprende:

• Idrogeno.
• Fluoro.
• Carbonio.

Caratteristiche:

• È considerato ecologico perché i componenti stessi non danneggiano lo strato di ozono. Abbiamo trovato che promuovono l’effetto serra, con alti valori di potenziale di riscaldamento globale.
• Ha un ODP pari a zero.
• Ha una breve vita atmosferica, con cicli di vita tra i 2 e i 260 anni.
• Sono più utilizzati nei sistemi di condizionamento dell’aria delle automobili.
• Stanno crescendo esponenzialmente e avranno un impatto significativo sul cambiamento climatico nel prossimo futuro.
• Tra il 5 e il 30% di questo refrigerante è necessario rispetto allo stesso uso nei CFC.
• La probabilità di perdite è più alta che con i vecchi refrigeranti.
• El conocimiento adecuado de los productos que se manejan en nuestro sector resulta de gran importancia debido a las consecuencias que su uso (adecuado e inadecuado) pueden tener. Por ello, en esta ocasión os contaremos más sobre los gases refrigerantes sintéticos.

FFO  o hidrofluoroolelinas

Questa è la quarta generazione di questi refrigeranti sintetici attualmente in uso.

La sua composizione ha:

• Idrogeno.
• Fluoro.
• Carbonio.

Infatti, gli elementi che compongono questo refrigerante sono gli stessi del caso precedente. La differenza sta nel legame di questi elementi, che deve essere doppio, almeno una volta, tra una coppia di atomi di carbonio.

Caratteristiche:

• Ha uno stato leggermente infiammabile che rende la carica di refrigerante più bassa.
• Il suo potenziale di distruzione dell’ozono è pari a zero, il che lo rende un’opzione molto più sicura delle altre.
• Ampiamente usato in sistemi non ermetici e ermetici per il trasporto refrigerato.
• Ha una buona resistenza alla temperatura in termini di saturazione a pressione atmosferica; questo rende il suo uso a basse temperature molto popolare.

Puoi controllare i diversi gas refrigeranti nel nostro negozio online. Se avete domande, non esitate a contattarci!